Benvenuto nel nostro appuntamento sulle “pillole di alimentazione yoga”. Nel precedente articolo ho parlato dei cibi salutari e non salutari secondo lo yoga

Oggi invece, parlerò delle varie classificazioni che si possono trovare sull’argomento yoga e alimentazione.

Buona lettura!

Cibi del sole-terreno-terra:

– I cibi del sole crescono a più di 90 cm da terra, assorbono il massimo dall’energia del sole e il minimo dalla terra (elevano la coscienza, hanno un effetto illuminante sul corpo e sul sistema nervoso). Esempi: avocado, datteri, noci di cocco
– I cibi del terreno crescono entro 90 cm da terra prendono più dalla terra che dal sole. Esempi: fagioli, riso, pane e verdure verdi
– I cibi della Terra crescono sotto la terra e prendono tutta l’energia dalla terra e indirettamente dal sole. Hanno proprietà curative. Esempi: tutte le radici (patate, zenzero, rape, barbabietole, aglio, cipolle).

Classificazione secondo i Guna

I Guna sono i 3 componenti di cui è fatta la materia e sono sattva, rajas e tams. I guna possono essere applicati ai cibi che mangiamo. un dieta infatti può essere:
– Sattvica, essenza pura. Frutta e verdura, cibi del sole e del terreno
– Rajasica, crea un’energia dinamica, per realizzare e creare. Erbe e spezie stimolanti, cibi della terra
– Tamasica caratterizzata da inerzia, decadenza, golosità, accidia. Carne, pesce, uova, alcol, droghe.

Approfondiremo meglio quest’ultima parte in un altro articolo.

Un’altra classificazione, simile alla nostra cultura occidentale, è quella che si basa sul senso del gusto:

Classificazione secondo il gusto

Il gusto viene visto come un fattore importantissimo che influenza la nostra vita e ciascun gusto ha specifiche proprietà:
– Cibi dolci (terra+acqua), stimolano il pancreas, sono calmanti, rinforzano, soddisfano e nutrono . Esempi: frutta, lattosio, zucchero di canna, miele, cereali, patate, gli oli e i grassi .
– Cibi aspri ( terra+fuoco,) stimolano le secrezioni delle ghiandole gastriche, la secrezione salivare e favoriscono il senso di soddisfazione. Esempi: agrumi, frutti di bosco, fragole, prugne, pomodori, spinaci, vino, yogurt) stimolano le secrezioni. Utilizzati per febbre, infiammazioni, sensazioni di bruciore e debolezza.
– Cibi salati (acqua+fuoco) stimolano il metabolismo, riscaldano e purificano (aglio, peperoncino, pepe, cipolle, rafano, ravanelli, prezzemolo, menta, zenzero). Diluiscono il muco, aumentano appetto e digestione, in eccesso causano debolezza, fluido abbondante, infiammazioni, iperacidità.
– Cibi pungenti (fuoco+aria), stimolano il metabolismo, riscaldano e purificano (aglio, peperoncino, pepe, cipolle, rafano, ravanelli, prezzemolo, menta, zenzero). Aiutano l’assimilazione, asciugano i fluidi, curano le ulcere e combattono obesità. Se in eccesso causano sete, fatica e dolore
– Cibi amari (aria+etere) purificano e depurano, stimolano il fegato e la cistifellea (melanzane, cicoria, catalogna, invidia, scarola, pompelmi, rabarbaro, cetrioli, tutte le verdure a foglia scura) stimolano, schiariscono la gola, aiutano la pelle. Se in eccesso causano mal di testa e perdila di forza.
-Cibi astringenti ( terra+aria) sedativi delle mucose, prosciuganti e astringenti (legumi, finocchi, carciofi, mele, pere, mirtilli, salvia, rosmarino, curcuma). Calmanti, rinfrescanti, purificano il sangue e diminuiscono il muco. Se in eccesso causano gas, raffreddore, dolori al petto, deperimento e sete

Cibi alcalini e acidi

Il corpo dovrebbe essere leggermente alcalino, ottimo sarebbe 75% alcalino contro il 25% acido
– I cibi alcalini: ci mantengono calmi e riflessivi. Esempi: frutta, verdure verdi, legumi, latte, yogurt, cagliata, latticello, limoni
– I cibi acidi: danno energia ma troppi portano il corpo alla malattia, invecchiamento. (carne, uova, amidi, dolci, prodotti col burro.)

Cibi nutrienti e sostanziosi

I nutrienti ci danno forza e energia, i sostanziosi curano il corpo e lo tengono bene.

Classificazione secondo i Dosha

L’ultima classificazione che però merita una argomentazione a parte sono gli alimenti secondo la medicina ayurvedica, utilizzata anche come supporto alla millenaria attività dello yoga. I dosha sono vata, pitta, kapha. Questa classificazione la vedremo a parte in un altro articolo.

Un’altra interessante osservazione dell’alimentazione yogica è la regola di alternare i cibi cotti con quelli crudi per via dell’aiuto all’intestino e alla digestione degli alimenti.